La promozione dell’agroalimentare supera i confini nazionali e tiene
insieme realtà diverse, che mirano a valorizzare i prodotti agroalimentari,
guardando all’innovazione e stimolando un confronto costruttivo e aperto.
Un ruolo importante, nel programma Interreg, è stato svolto dalle cantine
sociali associate a Confcooperative.
*Così Carlo Martello, Segretario Generale Confcooperative Taranto:*
“Concluso con grande soddisfazione della Confcooperative il programma
INTERREG che, per promuovere le eccellenze agroalimentari, ha attivato un
partenariato internazionale composto da : Grecia, Epiro, Regione delle
Isole Joniche, Regione Puglia, Università di Bari, Università di Lecce,
Università di Foggia, Confcooperative Taranto e Consorzio Leader.
L’iniziativa, che ha ottenuto l’adesione di molte cantine sociali associate
alla Confcooperative, prevedeva diverse attività di incrocio tra domanda e
offerta di innovazione, da realizzarsi per il tramite del raffronto
costruttivo tra l’offerta di prodotti e servizi innovativi, a disposizione
delle Università con la domanda di innovazione espressa dalle cooperative
operanti nel comparto agroalimentare. Sono stati realizzati vari incontri
tematici con le cantine sociali e, al fine di promuovere il confronto e
l’apporto di idee, sono stati realizzati dei laboratori sperimentali sui
concetti di innovazione e di impresa agroalimentare, i cui risultati sono
stati messi a disposizione dei Paesi interessati all’iniziativa. Molto
importanti e fortemente condivisi i temi posti al centro della
discussione, che ha riguardato il sistema della ricerca, la società civile,
il sistema istituzionale e l’imprenditoria, la conciliazione tra
innovazione e tradizione, le modalità utili a favorire il “senso del luogo”
conciliato con lo sviluppo economico traghettato mediante la creatività e
la cultura.”