Maurizio Gardini è stato riconfermato alla presidenza di Confcooperative per il mandato 2024 – 2028 dall’assemblea di Confcooperative.
Gardini nella sua relazione ha avanzato alla politica le proposte per rilanciare la competitività del Paese: stop alla “tassa Lagarde”, insostenibile il peso del costo del denaro, nei servizi solo 1 impresa su 2 riesce ad accedere al credito; consolidare il taglio del cuneo fiscale; investire in formazione e politiche attive per ridurre i gap dell’Italia del “paradosso” dove al boom di occupazione fa da contraltare un numero altissimo di inattivi 12,3 milioni e di Neet 2,1 milioni, oltre al mismatch, la ormai strutturale mancanza di figure professionali che frena la competitività delle imprese; contrastare le false imprese di ogni tipologia societaria che sfruttano 2,8 milioni di lavoratori e regolarizzare i tempi di pagamenti della PA.
Richieste avanzate in presenza del cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei e rivolte al governo per il quale sono intervenuti il vicepremier Tajani e i ministri Urso, Fitto, Calderone e Locatelli
Confcooperative Taranto formula i migliori auguri di buon lavoro al Presidente Gardini.